Plissé

scritto da Mary Read
Scritto Ieri • Pubblicato 14 ore fa • Revisionato 14 ore fa
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Autore del testo Mary Read

Testo: Plissé
di Mary Read

A volte
mi confondo,
mi cerco,
non mi trovo
e mi guardo 
dietro
in quel 

Plissé:
ben stirata,
ordinata,
composta,
lasciata lì come una cosa 
passeggera,
bella a posto!

Intanto il barattolo di cera
non  usa più,
c’è un robot,
una sfera finta,
lucida,
scintilla,
sul pavimento di graniglia,
la polvere fa pallottole di gatti
che scorrono matti,
sotto i letti,
stupiti pulviscoli
 svaniscono 
inghiottiti.

Dal Plissé
come un'ombra sbilenca,
sorrido e         
mi slaccio, 
mi sollevo
e impiastriccio
e sputo
lesta
a terra
gomitoli sordidi di sesso.
 
E' festa!
    Scomposta,
               scanzonata,
                                 discinta
e ti scombussolo  la testa.

Sai, uso ancora la mia anima nera
a sporcare.
E quella è vera,
sarà difficile
da ammazzare.








Mary Read 

Plissé testo di Mary Read
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